Il decreto legge sull'antiterrorismo (noto anche come decreto PISANU), che richiede l'identificazione degli accessi alla rete internet ad uso terzo è stato rinnovato anche per l'anno 2010.
In molti non si aspettavano questa proroga, anche Teracom era favorevole alla sua abrogazione.
 

A prescindere da una futura abrogazione o meno, occorre comunque tenere presente che nella legge Italiana esiste un capo di imputazione che recita "concorso in.."
Questo significa che se vuoi offrire la tua adsl per far connettere terze persone sarai comunque il diretto responsabile!
 
Un esempio molto semplice ma abbastanza calzante è quello dell’ “auto in prestito".
Ipotizza di prestare la tua auto a persone che poi, a distanza di mesi o forse anni, si scopra abbiano procurato danni a persone o cose.
Sarai chiamato DIRETTAMENTE a risponderne in quanto intestatario del veicolo, ma non saprai dare spiegazioni in merito né tantomeno indicare chi fosse alla guida del mezzo.
 

Questa è la realtà dei fatti anche con il decreto abrogato.
Leggendo attentamente il contratto di fornitura di qualsiasi linea ADSL, scoprirete l'impossibilità di fornirla a terzi.
Pertanto questo decreto, seppur molto rigido, è sicuramente efficace per mantenere la tracciabilità dell’utenza.
 

Occorre poi sapere che, anche all’abrogazione del decreto, non si realizzerebbe una vera e propria liberalizzazione della Wi-Fi;
Per realizzare questa liberalizzazione sarebbe necessario costituire una legge ad HOC, magari tramite la stretta di particolari accordi tra i PROVIDER, che sono poi quelli che forniscono la connettività.